Con il Jesuit Refugee Service per i bambini siriani e libanesi

Il nostro sostegno a una scuola di Baalbek, in Libano

Credits: Jesuit Refugee Service

Il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati – Jesuit Refugee Service (JRS) – è l’organizzazione cattolica internazionale, attiva in 58 Paesi, la cui missione è accompagnare, servire e difendere i diritti dei rifugiati e degli altri sfollati con la forza. Il JRS ha iniziato a operare in Libano nel 2012, dopo l’inizio della guerra in Siria e la conseguente crisi dei rifugiati che fuggivano verso il Pease confinante. 

Il Libano, oltre a ospitare il maggior numero di rifugiati pro capite al mondo, affronta gli effetti combinati del collasso economico e delle crescenti tensioni politiche interne ed esterne, le conseguenze dell’esplosione al porto di Beirut nel 2020 e gli effetti di lungo termine della pandemia. I conflitti che hanno interessato il sud del Paese, nel 2023 hanno causato lo sfollamento di oltre 86.000 persone, che si sono aggiunte ai 3.2 milioni di individui – siriani sfollati, libanesi vulnerabili, rifugiati palestinesi e palestinesi dalla Siria – che avevano già urgente bisogno di assistenza umanitaria. Questo e altro hanno causato conflitti tra le diverse comunità, insicurezza alimentare e difficoltà di accesso della popolazione a diritti e servizi di base, tra cui l’accesso dei bambini e dei ragazzi all’istruzione, che non è una priorità per le famiglie. Per far fronte a questa situazione critica, il JRS ha implementato programmi di risposta multisettoriale per l’istruzione in situazioni di emergenza.

In questo contesto, il supporto concreto della nostra Fondazione riguarda la città di Baalbek, dove hanno trovato rifugio moltissimi sfollati dalle aree circostanti.

In particolare, il progetto sostenuto, che coprirà un arco di tre anni, ha coinvolto, da luglio a dicembre 2023, la scuola di Dar Al-Hanan, dove 895 bambini e bambine tra i 5 e i 17 anni – siriani e libanesi – hanno potuto beneficiare di un programma educativo inclusivo e olistico. Bambini e adolescenti di entrambe le comunità – quella dei rifugiati siriani e dei libanesi ospitanti – sono stati accolti presso la scuola del JRS e hanno potuto avere accesso a un’istruzione di qualità, beneficiare di classi di sostegno all’apprendimento e di servizi di sostegno alla salute mentale e supporto psicosociale, attraverso l’assistenza psicologica da parte di assistenti sociali e terapia cognitivo-comportamentale. Sono stati forniti anche kit per l’inverno e kit scolastici (vestiario invernale per tenerli al caldo e materiale scolastico essenziale).

Anche i caregiver – inclusi genitori e insegnanti del JRS – hanno beneficiato di sessioni di sensibilizzazione e formazione in tema di protezione dei minori, oltre che del supporto degli assistenti sociali del JRS.

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